Lo Stretto di Messina chiamato anche dalla gente del posto "u strittu" è posizionato nella parte nord orientale della Sicilia precisamente nella zona tra Capo Peloro in Sicilia e Torre Cavallo in Calabria, in questo tratto la distanza massima è di soli 3,2 km con una profondità massima di circa 115 metri, qui il fondale si presenta irregolare nella zona centrale dei due punti ed allargando verso sud la profondità aumenta notevolmente, basti pensare che al centro fra le due città di Messina e Reggio la profondità arriva a 500 metri
Questo tratto di mare è anche l'unione dei due mari: Mar Tirreno e Mar Jonio. Il primo, il Mar Tirreno presenta acque decisamente più calde e meno salate e meno dense rispetto al secondo, questa differenza di caratteristiche comporta dei fenomeni particolari all'incontro delle due diverse masse d'acqua: nel momento in cui il Mar Tirreno con bassa marea si incanala nello Stretto lo Jonio presenta un momento di alta marea così il Tirreno si sovrappone allo Jonio andando a riempire ed omogeneizzarsi nelle parti mancanti; tale fenomeno caratterizzato anche dalla differenza di temperatura delle due acque crea così dei fenomeni naturali.
Tutti i diritti riservati. Il materiale contenuto in questo sito è proprietà di LOSTRETTONECESSARIO.NET
I pescatori di quella zona abbreviano questa spiegazione in una semplice frase:
"Scindenti pisci nenti, Muntanti pisci tanti" (Scendente niente pesci, Montante pesci tanti) ovviamente con la montante lo Jonio fa pressione sul Tirreno più leggero rimescolando tutto quello che vi è nelle parti più base riportandolo più in alto…